Un centro di raccolta,
forse unico in Italia per dimensioni, senza alcuna autorizzazione,
nel quale venivano scaricati pneumatici usati provenienti
da tutta la provincia di Ferrara e non solo, fa notare la
compagnia della Guardia di Finanza di Ferrara.
Lo spettacolo che gli autori del sequestro si sono trovati
davanti e di notevole effetto: un’autentica montagna di pneumatici
usati alta 10 metri che si estende ad occupare un’area di
circa 10.000 metri quadrati in cui lo stoccaggio dei rifiuti
altamente inquinanti avveniva da anni in maniera del tutto
casuale ed abusiva tanto che sono stati verificati cedimenti
nella struttura di recinzione che circondava la proprieta.
I lavori di indagine sul sito abusivo andavano avanti da mesi.
Alla fine del 2004, l’immensa discarica veniva filmata per
la prima volta dando cosi il via ad una serie di controlli
e perquisizioni sfociati nel sequestro della scarsa documentazione
esistente sul “centro - pneumatici” e sulla diffida della
Provincia stessa nei confronti dei proprietari della discarica
dal proseguire lo stoccaggio.
A fronte dell’inadempienza dei responsabili, che addirittura
avrebbero continuato a raccogliere materiale all’interno dell’area
in questione, e scattato all’inizio di marzo, su ordine della
PM Volta, il sequestro preventivo della discarica e del materiale
accumulato I proprietari dell’impianto, denunciati per la
violazione del Decreto Ronchi, rischiano ora l’arresto da
sei mesi a due anni e un’ammenda da 2.500 a 25.000 euro.
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