Prefazione
VERSO UN NUOVO MERCATO:
I PRODOTTI DEL RICICLO
Il progresso tecnologico che in questi anni ha contribuito
a migliorare sempre piu il livello di qualita della vita,
oltre a tutti gli evidenti vantaggi che comporta per l’uomo,
comporta anche un aumento della quantita e della qualita dei
beni di consumo con un costante incremento della produzione
di rifiuti. Gli imballaggi sono un esempio evidente dell’evoluzione
del sistema e di questo cambiamento, cosi come pure la necessita
di raccogliere e smaltire i rifiuti in modo differenziato,
per assicurare processi di riciclo e recupero. Questo sviluppo
richiede quindi necessariamente una sinergia con la ricerca
di adeguate tecnologie per un corretto recupero e smaltimento
dei rifiuti prodotti, nel rispetto dell’ambiente nelle sue
piu complesse manifestazioni. Per questo motivo la politica
ambientale della Commissione Europea e dell’Italia stessa,
ha iniziato a considerare, negli ultimi anni, l’impatto ambientale
dei prodotti come uno dei fattori rilevanti su cui intervenire,
al fine di conciliare il miglioramento del benessere e degli
stili di vita, con la tutela dell’ambiente ( Sviluppo Sostenibile
).
Una soluzione possibile dovra basarsi sulla creazione e sullo
stimolo di un mercato di prodotti ambientalmente compatibili
o di prodotti realizzati con i materiali provenienti dal recupero
e riciclo dei rifiuti raccolti in modo differenziato.
Le Pubbliche Amministrazioni muovono annualmente, per acquisti
e forniture, risorse economiche significative; l’introduzione
degli aspetti ambientali nelle loro scelte puo costituire
un notevole strumento per incrementare il mercato dei “Manufatti
in Riciclato”, non solo nel senso dell’offerta ma anche in
quello della domanda. E’ un contributo alla riduzione dello
smaltimento in discarica, ed all’incremento delle possibilita
di recupero dei materiali, con risvolti positivi anche dal
punto di vista economico.
In linea con la politica ambientale della Commissione Europea,
ed anticipando le azioni previste per i prossimi anni, in
Italia, e stato pubblicato un Decreto del Ministero dell’Ambiente
( D.M. 8 maggio 2003, n. 203 ), relativo a “Norme affinche
gli uffici pubblici e le societa a prevalente capitale pubblico
coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una
quota di prodotti ottenuti da materiale riciclato nella misura
non inferiore al 30% del fabbisogno medesimo”.
Questo Decreto rappresenta sicuramente un passo importante
per l’incremento del mercato del riciclo, dando il via ad
una domanda di mercato a cui necessariamente deve seguire
un’offerta mirata a:
- promuovere una politica di acquisti di manufatti in riciclato
da parte delle Pubbliche Amministrazioni;
- spingere le imprese ad effettuare ricerche per lo sviluppo
e la creazione di nuovi prodotti a ridotto impatto ambientale;
- favorire l’informazione dei consumatori affinche possano
scegliere prodotti piu rispettosi dell’ambiente, orientando
cosi il mercato nella direzione della “qualita ambientale
del prodotto”.
Come previsto dal Decreto, e compito dell’Osservatorio Nazionale
sui Rifiuti costituire il Repertorio Nazionale dei materiali
e dei manufatti in materiale riciclato: in questo modo le
Pubbliche Amministrazioni avranno a disposizione un valido
strumento per indirizzare le scelte dei propri acquisti.
La mostra “Ecofatto” ha portato nelle principale fiere ambientali
italiane materiali e prodotti realizzati con il riciclo di
rifiuti da raccolta differenziata.
La pubblicazione mostra i principali contenuti e vuole essere
sostegno per un’industria che sappia garantire manufatti in
materiale riciclato postconsumo sempre piu innovativi e competitivi.
Tutti gli aggiornamenti relativi al repertorio del riciclaggio
sono consultabili sul sito internet
Massimo Ferlini
Presidente Osservatorio Nazionale sui Rifiuti”
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